"Di fronte alla nuova precisazione del Mipaf, Confcommercio non può che ribadire l'assoluta necessità e urgenza di fare chiarezza una volta per tutte su una vicenda che sta assumendo contorni a dir poco grotteschi anche per la palese contrapposizione tra due amministrazioni dello Stato. Confcommercio chiede dunque alla Presidenza del Consiglio un definitivo chiarimento su questa vicenda che non fa altro che alimentare incertezza e disorientamento alle imprese coinvolte": questo il commento di Confcommercio alla nota diffusa dal Ministero delle Politiche Agricole che conferma come l'articolo 62 non possa ritenersi superato dalla normativa comunitaria.
Presidenza FEI